UNO SPETTACOLARE RECORD DEL MONDO

PER UN EQUIPAGGIO MISTO DI 330 VOGATORI SU UNA BARCA A REMI DI OLTRE 130 METRI

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PALMI

ha indubbiamente vissuto tempi migliori, tempi che l’hanno vista assurgere, meritatamente, a seconda cittadina della provincia di Reggio Calabria.

Per diverse ragioni, Palmi era il punto di riferimento della Piana e a Palmi confluivano migliaia di persone da tutto il circondario. La Tonnara, d’estate, era il mare di Polistena, Cinquefrondi, Cittanova, Taurianova, Rosarno, Rizziconi e di altri centri dell’entroterra, oltre che, ovviamente, della stessa Palmi. Lo stesso avveniva per il centro di Palmi che era considerato il "SALOTTO BENE" della Piana, ugualmente frequentato.

Purtroppo da più anni, non è più così. Sembrano esser venuti meno tutte le ragioni, le occasioni e gli stimoli che, per anni, avevano determinato tale positivo fenomeno ed il connesso ritorno socio/culturale/economico.

TROPPE OCCASIONI PERDUTE

hanno nel tempo comportato il declino. Nel centro di Palmi, ora, troppi negozi sono stati chiusi; troppi, per restare indifferenti di fronte al fenomeno che evidentemente non può essere legato soltanto alla capacità/incapacità del singolo esercente o, come da qualche parte infondatamente si sostiene, all’elevato costo delle locazioni.

Troppi giovani, che per motivi di studio e/o di lavoro si allontanano da Palmi, finiscono col non tornarvi più.

DI CIÒ NON PUÒ NON PRENDERSI ATTO

Si deve, quindi, riconoscere che, mentre Palmi è rimasta ferma da molti anni o è addirittura tornata indietro (da un lato non sono state realizzate grandi opere come, ad esempio, una FUNIVIA dal S.Elia alla Marinella e, dall'altro, è stata consentita la sua brutalizzazione anche attraverso l'abusivismo edilizio), molti centri viciniori hanno invece saputo attrezzarsi per attirare flussi di persone, di portata sempre maggiore; Palmi, conseguentemente, non solo non li attira, ma addirittura non è più in grado di trattenere neppure i suoi stessi giovani.

PALMI CHE, COSÌ, RISCHIA DI DIVENTARE UNA CITTÀ DI VECCHI

È necessario REAGIRE ed AGIRE PER TENTARE DI INVERTIRE LA TENDENZA, creando opportunità e stimoli in grado di attirare nuovamente gli stessi flussi perduti ovvero altri maggiori,

PRESERVANDO E VALORIZZANDO LE INCOMPARABILI RISORSE NATURALI

di cui Palmi dispone.

Osservando il panorama dal S. Elia, si resta colpiti dalla straordinaria e suggestiva bellezza dei luoghi che hanno affascinato anche poeti, come il grande Omero, e viaggiatori stranieri, spingendoli spesso anche ad immortalarli nei loro disegni e/o a descriverli anche nei loro appunti di viaggio.

LUOGHI LEGGENDARI,

dotati di AURA, che suscitano sempre sensazioni di intima meraviglia, di appartenenza e di armonia; luoghi che appartengono alla geografia dell’anima; luoghi che devono essere preservati, ma che meritano di essere vissuti più intensamente e di essere maggiormente conosciuti.

Luoghi che formano quella Costa Viola, lungo la quale hanno intensamente operato, con le loro barche, anche PESCATORI e l' intera MARINERIA commerciale palmesi, instaurando forti legami con le cittadine che si affacciano sulla stessa, con quelle dell’area dello Stretto e, in particolare, con Messina. Il tratto di mare era, quindi, intensamente trafficato anche da navi, tanto che, con R. Decreto del 2 aprile 1922, "...La rada Tonnara, nel comune di Palmi, è iscritta nella 1° Categoria come porto di rifugio...".

LO SPIRITO DELLA MARINERIA PALMESE NON PUÒ ESSERE SCOMPARSO DEL TUTTO

AURA LOCI - Per Aspera Ad Astra -, pur nella consapevolezza di non volersi e di non potersi sostituire all’Amministrazione della Città, ritiene tuttavia di dovere intraprendere valide iniziative affinchè Palmi possa ritrovare almeno lo spirito e la fantasia necessari per rimetterla al centro dell’attenzione e dell’interesse.

Su tali premesse,

Aura Loci ha elaborato un ambizioso PROGETTO PER UNO SPETTACOLARE RECORD DEL MONDO che potrebbe rappresentare una preziosa scintilla in grado di fare incendiare ed esplodere quell’entusiasmo che, seppure mortificato da anni di “declino”, è certamente ancora presente nello spirito di molti palmesi.

Un RECORD, altamente spettacolare, in grado di suscitare interesse mediatico in ambito locale, nazionale e mondiale, con positivi ritorni, anche di carattere socio/economico/culturale, non solo per la Città di Palmi.

Il progetto, di seguito descritto, costituirebbe forse la più importante OPERAZIONE DI MARKETING TERRITORIALE che si ricordi a memoria d’uomo in ambito locale.

Per la realizzazione di tale progetto di Aura Loci sono ovviamente NECESSARI:

- ENTUSIASMO, soprattutto dei tanti palmesi che, non ancora rassegnati all’idea di dovere supinamente soccombere alla deriva sopra evidenziata, abbiano voglia di essere sani protagonisti, nella convinzione che “…Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza…” ;

- PATROCINIO, soprattutto regionale, perché così dovrebbero essere superate più agevolmente le eventuali (immancabili) difficoltà burocratiche;

- SPONSORIZZAZIONE, per affrontare i costi necessari per la realizzazione della barca a remi più lunga del mondo e con maggior numero di vogatori, nonché per le manifestazioni connesse.

 

Sarebbe AUSPICABILE, poi, potere contare pure su una PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, sinergicamente collaborativa, che agisca concretamente per il bene della Città ed in grado di dare risposte immediate alle varie istanze.

Di seguito viene riportato il testo descrittivo del progetto già utilizzato ed ancora da utilizzare per la ricerca di patrocinio e di sponsorizzazione.

(clicca qui per la descrizione in pdf)

 

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